Questo venerdì 22 maggio, l'appuntamento on line del Planetario comunale "A. Masani", avrà quale tema "Dante e l'astronomia". Si tratta di un aspetto tuttaltro che secondario nella produzione letteraria di Dante. Specialmente nel suo capolavoro, la "Divina Commedia", il nostro maggior poeta, “creatore" della lingua italiana, inserisce volutamente tutta la cultura, la teologia, la scienza del suo tempo. Per quanto riguarda la scienza, l’astronomia la fa sen'zaltro da padrone. Sono oltre un centinaio i riferimenti di carattere astronomico sparsi qua e la nei 100 canti di Inferno, Purgatorio e Paradiso. E dai versi emerge anche un Dante che conosce il cielo, e che lo ha ammirato nei suoi fenomeni più belli. E che guarda ad esso anche come specchio della giustizia e della bellezza cui deve tendere l’uomo. Non è quindi solo un caso se tutte le cantiche terminano con la parola “stelle”.
Sette dei passi più significativi o curiosi saranno letti ed analizzati nel corso della chiacchierata online, che sarà arricchita dalla lettura dei versi stessi da parte dell'attore, poeta e autore teatrale Fabio Cristiani. Il video sarà visibile sulla pagina Facebook "gam - grupppo astrofili massesi" a partire dalle 21:30 di venerdì. Da quell'ora fino alle 23 sarà presente via chat l'autore della lezione; quest'ultima sarà comunque visibile e commentabile anche nei giorni seguenti.
ci si augura che questa possa essere una delle ultime lezioni on line, e che il planetario possa riprendere, con le misure di sicurezza vigenti, da metà giugno la sua programmazione nella sede di Marina di Carrara.
Nell'immagine: il ritratto di Dante (uno dei più antichi) che si ritrova all'interno della Cappella della Maddalena, presso il Palazzo del Bargello a Firene. L'autore è di scuola giottesca (Giotto conobbe Dante, che a sua volta lo cita nella Commedia).