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Salvo indicazione contraria (data e orario in rosso) le iniziative sono al venerdì presso il planetario con inizio alle ore 21,15 . La durata di ciascun appuntamento è di circa 1h30m, suddivise fra lezione teorica, simulazione, e osservazione diretta del cielo (anche con telescopi).

NB: E’ raccomandatissima la prenotazione, via e.mail, whatsapp o telefono. Non si garantisce la disponibilità di posti per chi non abbia prenotato. Ulteriori dettagli sui singoli incontri possono essere visibili sul sito www.astrofilimassesi.it o le pagina FB degli astrofili massesi o del planetario di Marina di Carrara.A5ott dic 2024 calendario

Nel calendario sottostante compaiono le date e le informazioni essenziali sulle serate estive che cureremo come Gruppo Astrofili Massesi in varie località del circondario.

La parte osservativa inizierà attorno alle 21:30 e in molti casi si svolgerà in occasione di altre iniziative (cene, panigacci, escursioni ecc.).

Per ogni serata, dopo la data, riportiamo il luogo dell’osservazione, l'associazione che organizza la serata con un numero di cellulare per i contatti logistici (iscrizione, punto di ritrovo, prenotazione per escursione o cena).

In molti casi è prevista una quota di partecipazione: chiedere al momento dell'iscrizioneSerate estive 2024a

A5 lug set 2024 calendarioSalvo indicazione contraria (data in rosso) le iniziative sono al venerdì presso il planetario con inizio alle ore 21,15 . La durata di ciascun appuntamento è di circa 1h30m, fra lezione teorica, simulazione, e osservazione diretta del cielo (anche con telescopi). NB: E’ raccomandatissima la prenotazione, via e.mail, whatsapp o telefono. Non si garantisce la disponibilità di posti per chi non abbia prenotato. Ulteriori dettagli sono visibili sul sito www.astrofilimassesi.it o le pagina FB degli astrofili massesi o del planetario di Marina di Carrara.

Leopardi PascoliQuesto venerdì 5 luglio la classica apertura serale alle 21,15 partirà dal tema “Il cielo di Leopardi e Pascoli”. La domenica successiva, 7 luglio, alle 18 la tradizionale apertura pomeridiana.

Presentiamo brevemente i due incontri. A proposito del primo ricordiamo come i due grandi poeti italiani, operanti uno all’inizio dell’Ottocento e l’altro ben oltre la fine dello stesso secolo, sono accumunati anche dalla loro passione per l’astronomia e gli oggetti celesti. Le citazioni sono molte e verranno esplorate nel corso dell’incontro, ove si scoprirà anche che il primo lavoro letterario di Leopardi fu proprio una Storia dell’astronomia. L’incontro proseguirà con l’osservazione dei movimenti del cielo sotto la cupola del planetario e, condizioni meteo permettendo, il riconoscimento delle costellazioni nel cielo reale, osservando al telescopio anche i principali oggetti celesti visibili in questo periodo.

L’incontro di domenica 7 vedrà, assieme alla lezione sotto la cupola e alla visione delle meridiane e del modello del Sistema Solare presente nel parco della scuola del Paradiso (ove è ospitato il planetario), meteo permettendo, anche l’osservazione del Sole al telescopio. Gli appuntamenti pomeridiani sono particolarmente pensati per famiglie con bambini. Ai fini organizzativi è importante segnalare, per entrambi gli appuntamenti, la propria partecipazione via whatsapp o cellulare (333/1731533) o all’indirizzo mail del planetario stesso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Nell'immagine: Leopardi e Pascoli

Interno planetario 3Nei prossimi giorni, 4 occasioni per visitare il planetario comunale "A. Masani" in via Bassagrande 47 a Marina di Carrara.
Si comincia con l’incontro di questo venerdì, 3 maggio, ore 21:15. Si partirà dalla scoperta della vita e delle opere di Isaac Newton, di cui è notissimo il contributo essenziale all'astronomia con le sue leggi, ma meno nota è l'interessante (e sotto certi aspetti contraddittoria) figura umana.
A seguire domenica pomeriggio, 5 maggio alle 18, la mensile apertura pomeridiana, particolarmente adatta alle famiglie con bambini piccoli.
Mentre il martedì successivo, 7 maggio, in occasione della giornata internazionale dei planetari, che ricorda la data di inaugurazione al pubblico del primo planetario a Monaco in Germania, il planetario marinello effettuerà due aperture gratuite, della durata di circa un'ora, come "assaggio" delle attività che si svolgono presso il nostro planetario, alle ore 18 e alle ore 21. Negli appuntamenti serali è prevista anche l’osservazione dei movimenti del cielo sotto la cupola del planetario e, condizioni meteo permettendo, il riconoscimento delle costellazioni nel cielo reale, osservando al telescopio anche i principali oggetti celesti visibili in questo periodo. In quelli pomeridiani al posto dell'osservazione all'aperto delle stelle, si osserverà invece il Sole al telescopio e il modello in scala del Sistema Solare presente nel giardino della scuola primaria di Paradiso A, che ospita i locali del planetario. Ai fini organizzativi è utile segnalare la propria partecipazione via whatsapp o cellulare (333/1731533) o all’indirizzo mail del planetario stesso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Nell'immagine: L'interno del planetario Masani durante una lezione

FermiL’incontro di questo venerdì, 12 aprile, ore 21:15 presso il Planetario comunale “A. Masani” di via Bassagrande 47 a Marina di Carrara, partirà da un titolo enigmatico: “il Paradosso di Fermi”. Dietro questo si nasconde una estemporanea domanda posta da Enrico Fermi durante uno spuntino alla mensa dei Laboratori di Los Alamos, si dice nell’estate del 1950, assieme ad altri fisici. Di fronte alla notizia di avvistamenti UFO di quei giorni, la conversazione spaziò fra le ipotesi più diverse fino a quando lo scienziato italo-americano uscì con una affermazione: “Ma dove sono tutti?”. La battuta ha suscitato negli anni le ipotesi più svariate (se ne contano quasi un centinaio) per spiegare il dato di fatto: ovvero che finora non abbiamo una prova valida dell’esistenza degli alieni. A seguire l’osservazione dei movimenti del cielo sotto la cupola del planetario e, condizioni meteo permettendo, il riconoscimento delle costellazioni nel cielo reale, osservando al telescopio anche i principali oggetti celesti visibili in questo periodo. Ai fini organizzativi è utile segnalare la propria partecipazione via whatsapp o cellulare (333/1731533) o all’indirizzo mail del planetario stesso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Nell'immagine: La slide iniziale della serata al planetario (una foto di Fermi in quegli anni)

2001 A Space Odyssey Pic 040Questa settimana il planetario, oltre alla ripresa delle attività con le scuole, effettuerà la sua apertura pubblica settimanale venerdì 5 aprile. L’appuntamento sarà alle ore 21:15 presso il Planetario comunale “A. Masani” di via Bassagrande 47 a Marina di Carrara, e affronterà alcuni argomenti di astronomia partendo dal tema “L’astronomia in 2001 Odissea nello spazio”. Il celebre film di fantascienza del 1968, girato prima ancora che l’uomo posasse il piede sulla Luna, per la maniacale  cura dei particolari da parte del suo regista, Stanley Kubrick, fornisce uno spaccato imperdibile sulle conoscenze e le previsioni astronautiche e astronomiche degli anni ’70 del secolo scorso. Questo sarà, come consueto, il tema iniziale della serata al planetario, aperta a tutti e che proseguirà con l’osservazione dei movimenti del cielo sotto la cupola del planetario e, condizioni meteo permettendo, il riconoscimento delle costellazioni nel cielo reale, osservando al telescopio anche i principali oggetti celesti visibili in questo periodo. Ai fini organizzativi è raccomandatissimo segnalare la propria partecipazione, via whatsapp o cellulare (333/1731533) o all’indirizzo mail del planetario stesso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Nell’immagine: una iconica inquadratura del film

Salvo indicazione contraria (date in rosso) le iniziative sono al venerdì presso il planetario con inizio alle ore 21,15 . La durata di ciascun appuntamento è di circa 1h30m, fra lezione teorica, simulazione, e osservazione diretta del cielo (anche con telescopi).
NB: E’ raccomandatissima la prenotazione, via e.mail, oppure whatsapp/telefono al 3331731533. Non si garantisce la disponibilità di posti per chi non abbia prenotato. Ulteriori dettagli sono visibili sul sito www.astrofilimassesi.it o le pagina FB degli astrofili massesi o del planetario di Marina di Carrara.
 
ritaglio calendario apr giu 2024
 

20240321cometacasaleIn molti crediamo avrete sentito parlare della cometa periodica 12P/ Pons-Brook, che nel suo periodico ritorno ogni quasi 81 anni, quest'anno si trova ad essere abbastanza visibile nel cielo. La cometa dall'Italia, è attualmente già visibile con un binocolo, mentre ad occhio nudo lo è solo da località molto buie e con cieli tersi.
Una curiosa coincidenza potrebbe favorirne la visione anche dalla nostra zona, nelle sere della vigilia e del giorno stesso di Pasqua, dando origine ad una insollit "cometa pasquale".
Nelle due serate citate la cometa, sarà, da noi visibile per oltre un paio d'ore dopo il tramonto, e si troverà, apparentemente, vicinissima alla stella Hamal (la stella alpha dell'Ariete). Cercatevi una cartina del cielo in quel periodo e dovreste farcela a trovare la stella. Ma se non sapete riconoscere l'Ariete, nella serata del 30 marzo ci viene eccezionalmente in aiuto la Stazione Spaziale Iternazionale (ISS). Pensiamo che molti abbiano già visto, almeno una volta, questo luminosissimo satellite che attraverso il cielo in circa 7-8 minuti, Sabato 30, dalla nostra zona, vedremo passare la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) vicinissima a Hamal e alla cometa, a Ovest, una ventina di gradi sopra l'orizzonte, esattamente alle ore 19h54m46s.
Quindi sincronizzate gli orologi e buona visione!!!
Nella foto: la cometa ripresa due sere fa dalla campagna romana, con una foto che imita le condizioni con cui la si vedrà con un binocolo.

Vulcani su IoQuesta settimana il Planetario comunale "A. Masani" in via Bassagrande 47 a Marina di Carrara, effettuerà due aperture al pubblico. Nella prima venerdì 5 gennaio alle ore 21:15 si partirà dal tema “I vulcani nel Sistema Solare”. Da qualche decennio si sta scoprendo attività vulcanica (di forme diverse) su molti corpi del Sistema Solare, mentre ne è stata rivalutata l’importanza anche come “produttori” di elementi chimici atti alla vita. Come consueto la serata si svilupperà in tre momenti. Una prima parte di lezione "teorica", seguita poi dalla simulazione, sotto la cupola del planetario, dei movimenti del cielo e delle principali costellazioni visibili in questo periodo. Per terminare, se il meteo lo permetterà, con l'osservazione diretta all'aperto, grazie anche ai  telescopi GAM, dei principali oggetti astronomici visibili nel cielo in questo periodo.

La seconda sarà invece domenica prossima 7 gennaio alle ore 16, per la classica apertura domenicale pomeridiana, particolarmente adatta a famiglie con figli piccoli. Oltre la parte sotto la cupola ci sarà la visita ai pannelli del Sistema Solare in scala presenti nel giardino della Scuola del Paradiso che ospita il planetario stesso. Nonché la visione del Sole al telescopio, in questo periodo di massima attività solare, con molte  macchie presenti sul Sole

Ricordiamo che, ai fini organizzativi, è preferibile segnalare la propria partecipazione via whatsapp o cellulare (333/1731533) o all’indirizzo mail del planetario stesso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Nell’immagine: Un vulcano in attività sul satellite di Giove chiamato Io. E’ questo l’oggetto con la maggiore attività vulcanica osservata finora per un corpo del Sistema Solare.

Ritaglio calendariio gen mar 2024Salvo indicazione contraria (date in rosso) le iniziative sono al venerdì presso il planetario con inizio alle ore 21,15 . La durata di ciascun appuntamento è di circa 1h30m, fra lezione teorica, simulazione, e osservazione diretta del cielo (anche con telescopi).
NB: E’ raccomandatissima la prenotazione, via e.mail, oppure whatsapp/telefono al 3331731533. Non si garantisce la disponibilità di posti per chi non abbia prenotato. Ulteriori dettagli sono visibili sul sito www.astrofilimassesi.it o le pagina FB degli astrofili massesi o del planetario di Marina di Carrara.

Luna Cigoli GalileiQuesto venerdì, 8 dicembre, il planetario effettuerà due aperture al pubblico.
La prima alle ore 17 sarà una classica apertura festiva, dedicata in primo luogo alle famiglie con figli (ma aperta comunque a tutti).
 
La seconda alle 21:15 prendendo spunto dalla giornata e dal periodo affronterà il tema "Astronomia e Nuovo Testamento". Alle origini del cristianesimo si incontrano infatti interessanti riferimenti a fenomeni celesti (uno per tutti la stella di Betlemme) od a simbologie astrali in parte comuni a tutto il mondo ellenista di allora (ad esempio le visioni celesti dell'Apocalisse). Durante l'incontro verranno presentati nella loro possibile natura astronomica e nella simbologia che hanno voluto attribuire loro scrittori sacri. Il tutto sempre a partire dagli aspetti astronomici/culturali. Un esempio: è solo dal 1303 circa e dall'affresco "L'adorazione dei Magi" di Giotto, che comincia a comparire una cometa (nel caso di Giotto era probabilmente il ricordo del passaggio della cometa di Halley del 1301) sul presepe. Oggi tutti giurerebbero che nel vangelo di Matteo si parli della cometa che fu seguita dai Magi, ma in realtà non ce n'è traccia e tutte le natività precedenti (ed ancora per parecchio tempo dopo Giotto) metteranno in scena solo una stella (come si legge, appunto, in tale Vangelo).
L'appuntamento si articolerà in tre parti: una prima parte di lezione "teorica" sul tema della serata, seguita poi da una simulazione sotto la cupola del planetario dei movimenti del cielo e delle principali costellazioni visibili in questo periodo, per terminare con l'osservazione diretta, meteo permettendo, all'aperto (grazie anche ai telescopi del Gruppo Astrofili Massesi che gestisce il planetario stesso) dei principali oggetti astronomici visibili nel cielo in questo periodo.Fra questi ultimi, meteo permettendo, sarà possibile osservare le più belle costellazioni invernali (dal Toro, ad Orione o i Gemelli) e i pianeti Giove e Saturno.
Ricordiamo che il planetario si trova in via Bassagrande 47, presso uno dei locali della scuola elementare del Paradiso, di fianco all'area della chiesa della SS. Annunziata. Data la capienza limitata dei locali, si suggerisce di voler annunciare la propria partecipazione, utilizzando teledono/sms/ whatsapp (333/1731533) e la mail del planetario stesso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 
Nell'immagine: L'immacolata Concezione del pittore fiorentino Ludovico Cardi, detto il Cigoli, nella volta della cappella Chigi a S. Maria Maggiore a Roma. La figura si ispira alla visione del capitolo 12 dell'Apocalisse. Il Cigoli era amico e corrispondente da Roma di Galileo, a cui chiese uno dei suoi recenti disegni della Luna vista al telescopio, per rappresentare "veristicamente" la Luna che compare sotto i piedi della "Donna vestita di Sole". Siamo nel 1612, e questo è così il primo quadro nella storia dell'arte in cui la Luna appare come vista e disegnata al telescopio, poco più di un anno prima, da Galilei, coi suoi crateri e montagne.

voyager1Sapevate che nella costellazione del Sagittario c'è una "stella" (PSR J1748-2446ad) pesante due volte più del Sole, ma con un diametro di soli 30 km e che ruota su se stessa alla pazzesca velocità di 716 giri al secondo? Si tratta di quella che gli astronomi chiamano una Pulsar, ovvero la parte centrale estremamente compatta che può formarsi solo dopo che una stella esplode come Supernova. Oppure che la stella più grande attualmente conosciuta (UY Scuti) ha l'incredibile diametro di quasi 2400 milioni di km? Per capire cosa significa diciamo che alla velocità della Stazione Spaziale Internazionale (che pure viaggia ad una velocità media di quasi 28000 km/h e in poco più di 90 minuti fa un intero giro attorno alla Terra), mentre impiegheremmo 6 giorni e mezzo per sorvolare il Sole, avremmo invece bisogno di oltre 30 anni a fare un giro completo  intorno a tale stella ipergigante !
Queste ed altre curiosità saranno presentate nella lezione di questo venerdì, 1 dicembre, presso il planetario comunale "A. Masani" di Marina di Carrara, in via Bassagrande 47 a Marina di Carrara, ed intitolata appunto " I record in astronomia".
Si sa che le cifre spropositate sono dette per l'appunto "cifre astronomiche", perché nell'Universo tutto è “esagerato". Scopriremo così i luoghi più caldi e più freddi dell'Universo, la stella o galassia più grande e più piccola conosciute, il pianeta più freddo o quello con maggior numero di satelliti e così via. L’incontro è alle ore 21,15 presso il planetario (posto in via Bassagrande 47, in uno degli edifici del complesso scolastico del Paradiso).



Al termine della parte teorica, seguirà l'osservazione dei movimenti degli astri sotto la cupola del planetario per finire, meteo permettendo, con il riconoscimento all'aperto delle costellazioni e osservando al telescopio Giove, Luna e Saturno e altri oggetti che ornano il cielo di questo periodo.

Ai fini organizzativi è raccomandato segnalare la propria partecipazione via whatsapp o cellulare (333/1731533) o all’indirizzo mail del planetario stesso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Nell'immagine: La sonda Voyager 1, attualmente l'oggetto costruito dall'uomo che si trova più lontano dal nostro pianeta. Lanciata nel 1977, dopo aver sorvolato Giove e Saturno è uscita dal Sistema Solare alla velocità di 17 km al secondo. Si trova attualmente ad una distanza di oltre 24 miliardi di km dal Sole. Tanto lontana che un segnale radio a lei diretto (pur viaggiando alla velocità della luce, 300 mila km al secondo) impiegherebbe poco meno di 23 ore per raggiungerla. Se pure questa distanza ci può sembrare enorme, si tenga conto che lo stesso segnale inviato alla stella più vicina al Sole (Proxima Centauri) impiegherebbe 37 000 ore, essendo la stella a una distanza di 4,22 anni luce!

Astrolabio2Questa settimana il planetario effettuerà due aperture al pubblico: venerdì 3 e domenica 5 novembre. Il primo appuntamento di venerdì 3 novembre, alle ore 21:15 presso il Planetario comunale “A. Masani” di via Bassagrande 47 a Marina di Carrara, partirà dal tema “L’astronomia di Don Milani”. A 100 anni dalla nascita di questa interessante figura della Chiesa, Scuola e Cultura italiana, c’è sempre qualcosa da scoprire della sua opera. In questo caso vedremo il ruolo importante avuto dall’astronomia nelle sue due scuole: prima a San Donato a Calenzano, poi quella celebre di Barbiana.  Questo sarà, come consueto, il tema iniziale della serata al planetario, aperta a tutti e che proseguirà con l’osservazione dei movimenti del cielo sotto la cupola del planetario e, condizioni meteo permettendo, il riconoscimento delle costellazioni nel cielo reale, osservando al telescopio anche i principali oggetti celesti visibili in questo periodo. Il Sole sarà protagonista, assieme alla parte sotto la cupola e alle meridiane e al modello del Sistema Solare presente nel parco della scuola del Paradiso (ove è ospitato il planetario), anche dell'incontro pomeridiano (ore 16) di domenica 5 novembre. Ai fini organizzativi è utile segnalare, per entrambi gli appuntamenti, la propria partecipazione via whatsapp o cellulare (333/1731533) o all’indirizzo mail del planetario stesso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Nella foto: una immagine della Scuola di Barbiana, con Don Lorenzo Milani, In molte delle foto della scuola di quegli anni compare spesso lo strumento astronomico (denominato Astrolabio) costruito dai ragazzi, per riuscire, applicando un po' di trigonometria e astronomia sferica, a ritrovare le stelle nel cielo limpidissimo di Barbiana (priva di elettricità e di illuminazione pubblica, con solo qualche casa sparsa,posta a 470 metri d’altezza nei boschi sulle pendici nord del monte Giovi, per un totale di nemmeno 40 abitanti).

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo venerdì, 13 ottobre, ore 21,15, il tema della serata presso il Planetario comunale "A. Masani" in via Bassagrande 47 a Marina di Carrara, sarà  “il cielo d'autunno" e, come consueto, si svilupperà in tre momenti. Una prima parte di lezione "teorica", seguita poi dalla simulazione, sotto la cupola del planetario, dei movimenti del cielo e delle principali costellazioni visibili in questo periodo. Per terminare, se il meteo lo permetterà, con l'osservazione diretta all'aperto, grazie anche ai  telescopi GAM, dei principali oggetti astronomici visibili nel cielo in questo periodo.

Il cielo d'autunno è, per molti versi, un cielo "misto": stanno ormai per tramontare le più belle costellazioni estive (Cigno, Aquila, Lira ecc.) mentre iniziano a mostrarsi le splendide costellazioni invernali (Orione, Toro, Gemelli ecc.). ciononostante molti oggetti interessanti sono presenti nel cielo in questa stagione: fra questi la galassia di Andromeda, l'ammasso doppio di Perseo, le costellazioni legate al mito di Perseo stesso (Andromeda, Cassiopea, Pegaso, Cefeo ecc,). Uno dei gioielli del cielo autunnale (che rimarrà visibile fino agli inizi di maggio) è senz'altro l'ammasso aperto delle Pleiadi. La serata, meteo permettendo, sarà pure una buona occasione per vedere contemporaneamente Saturno e Giove.

Ricordiamo che, ai fini organizzativi, è preferibile segnalare la propria partecipazione via whatsapp o cellulare (333/1731533) o all’indirizzo mail del planetario stesso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Nell’immagine: Le Pleiadi, uno dei più celebri oggetti del cielo, che brillano al margine superiore della costellazione del Toro. Le stelle principali appaiono velate da una nebulosità diffusa, presente in quella zona della Galassia, e hanno un nome proprio che risale al mito greco: le stelle erano infatti le figlie di Pleione e Atlante, madre e padre, che appaiono alla loro sinistra.

RITAGLIO SERATE AUTUNNALI 2023 correttoSalvo indicazione contraria (data in rosso) le iniziative sono al venerdì presso il planetario con inizio alle ore 21,15 . La durata di ciascun appuntamento è di circa 1h30m, fra lezione teorica, simulazione, e osservazione diretta del cielo (anche con telescopi).
NB: E’ raccomandatissima la prenotazione, via e.mail, whatsapp o telefono. Non si garantisce la disponibilità di posti per chi non abbia prenotato. Ulteriori dettagli sono visibili sul sito www.astrofilimassesi.it o le pagina FB degli astrofili massesi o del planetario di Marina di Carrara.
 

Venerdì prossiAstrologia Guercinomo, 15 settembre, ore 21:15 presso il Planetario comunale “A. Masani” di via Bassagrande 47 a Marina di Carrara, interessante appuntamento intitolato “La Luna in Orione? Come funziona l’astrologia”.

Nella prima parte dell’incontro si parlerà infatti di come “funzioni” l’astrologia e quanto ci sia di scientifico in essa. Poco più di niente, diciamolo subito. Non con l’ambizione di convincere i “seguaci” dell’astrologia (certe credenze non si smontano tanto facilmente), ma per fare conoscere parecchie delle contraddizioni di questa antica prassi, diffusissima fin dall’antichità e che forse raggiunse il suo apice nel Rinascimento, e che fa girare ancora oggi tanto denaro e illusioni. Ad esempio: sapete che fra i più accesi fanatici dell’astrologia occulta ci furono parecchi gerarchi nazisti, o che le costellazioni in cui possono presentarsi Luna e pianeti sono assai più numerose delle 12 convenzionali. E cosa accade appunto quando qualcuno nasce o ha la Luna ben piazzata nella costellazione di Orione?

Questo sarà il tema iniziale della serata al planetario, aperta a tutti e che proseguirà con l’osservazione dei movimenti del cielo sotto la cupola del planetario e, condizioni meteo permettendo, il riconoscimento delle costellazioni nel cielo reale, osservando al telescopio anche i principali oggetti celesti visibili in questo periodo. Ai fini organizzativi è utile segnalare la propria partecipazione via whatsapp o cellulare (333/1731533) o all’indirizzo mail del planetario stesso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Nell'immagine: Una personalizzazione dell'astrologia, opera di metà '600 del Guercino. E' in quegli anni che Astronomia e Astrologia si dissociano definitivamente come metodo, oggetto di studio ecc.

PIlastri della CreazioneL’incontro di questo venerdì 28 luglio, ore 21:15 presso il Planetario comunale “A. Masani” di via Bassagrande 47 a Marina di Carrara, partirà dal titolo: “il Cosmo come bellezza”. La parola greca cosmo può indicare, infatti sia ordine, che eleganza e bellezza. La prima parte dell’incontro sarà dedicata infatti alla visione, commentata, di alcune delle più belle foto astronomiche (in senso lato) degli ultimi anni. Dopo di che la serata, aperta a tutti, proseguirà con l’osservazione dei movimenti del cielo sotto la cupola del planetario e, meteo permettendo, il riconoscimento delle costellazioni nel cielo reale, osservando al telescopio anche i principali oggetti celesti visibili in questo periodo, fra cui la Luna. Ai fini organizzativi è utile segnalare la propria partecipazione via whatsapp o cellulare (333/1731533) o all’indirizzo mail del planetario stesso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 
Nella foto: l’aspetto estremamente dettagliato dei cosiddetti “pilastri della creazione” (una parte della nebulosa Aquila, distante 5700 al e visibile nella costellazione della testa del Serpente), come fotografato recentemente nel vicino infrarosso dal telescopio spaziale Webb. A quelle lunghezze d’onda il gas della nebulosa appare molto più trasparente e si apprezzano migliaia di stelle, fra cui molte appena formatesi o addirittura in formazione.

ritaglio osservazioni estive 2023
Eccoci all'ultimo aggiornamento delle serate osservative curate dal GAM, in collaborazione con enti, gruppi o ristoranti della zona. Molte delle iniziative sono a corollario di escursioni, e talvolta a pagamento. Si invita a contattare i telefoni riportati per le singole iniziative, per avere informazioni su orario, eventuale costo, costo della cena (ove è prevista tale possibilità), punto di ritrovo, attrezzatura e abbigliamento adatto a muoversi e alla permanenza (talvolta in quota). L'inizio della parte osservativa è fissata per le 21:30 in luglio e le 21 in agosto.

Sole 29giu23Domenica 2 luglio, presso il planetario comunale "A. Masani" di via Bassagrande 47 a Marina di Carrara, apertura pomeridiana (inizio ore 18) del planetario. Questo tipo di aperture, particolarmente adatte a gruppi con bambini piccoli, non ha un tema teorico specifico, ma vengono presentati il modello in scala del Sistema Solare e le 3 meridiane presenti nel parco della scuola, oltre che la visione di stelle e costellazioni sotto la cupola del planetario e l’osservazione del Sole al telescopio. Per la partecipazione si suggerisce la prenotazione (whatsapp, telefono o sms al 3331731533 oppure con una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ).


Nella foto: una immagine del Sole (del 29 giugno) che mostra la presenza di un grande e complesso gruppo di macchie solari che sarà certamente visibile anche domenica dal planetario. Il Sole stesso è in una fase di crescita di attività nel suo ciclo undecennale delle macchie.

RS PuppisL’incontro di venerdì 16 giugn,o ore 21:15 presso il Planetario comunale “A. Masani” di via Bassagrande 47 a Marina di Carrara, partirà dal tema “Le stelle variabili”. Per gli antichi la perfezione, l’incorruttibilità e la non modificabilità delle stelle fisse del cielo era, diremmo oggi, un dogma. Al punto che occorrerà aspettare il 1638 per “scoprine” ufficialmente una (la stella che per tale motivo venne soprannominata Mira, ovvero la meravigliosa). Sebbene ci siano almeno una diecina di stelle la cui variazione di luminosità si può apprezzare già ad occhio nudo. Nell’incontro si parlerà delle diverse cause che fanno cambiare di luminosità (nel giro delle decine di minuti o fino alla decina di anni) quasi un milione di stelle. Come al solito questo sarà il tema iniziale della serata al planetario, aperta a tutti e che proseguirà con l’osservazione dei movimenti del cielo sotto la cupola del planetario e, condizioni meteo permettendo, il riconoscimento delle costellazioni nel cielo reale, osservando al telescopio anche i principali oggetti celesti visibili in questo periodo. Ai fini organizzativi è utile segnalare la propria partecipazione via whatsapp o cellulare (333/1731533) o all’indirizzo mail del planetario stesso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 
Nell'immagine: RS Pup, una gigantesca variabile cefeide che ha permesso, meno di 5 anni fa, di redifinire le distanze stellari.
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